Il Toscanario

Il Toscanario, ovvero “Parole usate in zone toscane” 

di Giancarlo Carmignani

***

bòbolo, s.m.: gonfiore e come termine medico ecchimosi (se pronunciata alla greca, cioè secondo il gr. “ekkýnosis”, o ecchimòsi se pronunciato in franc. “ecchymose”, da cui deriva direttamente) specialmente sul  capo. Mi sembra evidente il carattere espressivo del lemma per la ripetizione della prima sillaba, oltre che per il suono delle due “b” e della – l – con le tre “o” della parola

bocca, s.f. con un significato particolare quando si dice: “Fare la bocca ad una cosa” : contarci piuttosto che “abituarvisi”, com’è scritto DISC

boccagna, s.f.: tappo dell’apertura ovvero bocca del forno; termine usato almeno un tempo nelle campagne vicino a Fucecchio

boccale, s.m.: boccaglio, ma si tratta di un errore, come avviene non poche volte in riferimento a termini usati in tal modo per ignoranza

boccalone, s.m.: persona che, più che ridere, parla troppo, nel linguaggio familiare, ma alla lettera è un individuo che ha “una grande bocca”, sì da divenire maldicente, si può dedurre dal DEI

boccatella, s.f. Modo di dire: “Picchiare una boccatella”: Picchiare la bocca per terra, più in generale e quindi estensivamente picchiare una parte del corpo per terra

bòccia, s.f. ed è proprio dal gioco delle bocce che può aver avuto origine l’esclamazione  “Bella boccia!” per dire ironicamente “Che bellezza!” e non solo in riferimento a una palla tirata male. Per quanto boccia derivi forse  dal lat. volg. ipotetico “bottia” = “oggetto rotondo”, d’origine prelatina, secondo il DISC, poteva indicare anche una bottiglia e non “di forma tozza”, come possiamo trovare scritto nel DEI. Probabilmente per il fatto che vi era contenuta la varichina (ved.) questa era chiamata dalle nostre parti e in livornese (V. Marchi) “boccia”, per cui, se veniva detto: “Che mi vai a prende’la boccia?” si voleva dire: Mi vai a prendere la varichina?  Perciò indicando “il contenente per il contenuto”, si ricorreva senza saperlo a quella “figura retorica” che si chiama “metonimia” (V. Ceppellini)

 

ABBREVIAZIONI

ABBREVIAZIONI EVENTUALI

Presentazione del 4/2/2015,  https://www.montaione.net/il-toscanario/

Il prossimo appuntamento con questa rubrica è previsto per il 22 marzo 2016 

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.