Salve a tutti,
calarsi nella valle del torrente Carfalo
è sempre un’esperienza diversa da ogni altra…
l’abisso, pian piano, si ravviva
con i dardi verdeggianti dei faggi,
le ombre cupe e preistoriche dei tassi,
le sagome improvvise, lungo le acque,
delle salamandrine, ridestate dalle piogge di primavera.
Ma il Carfalo è anche la dimora di Walden,
lo spirito della foresta che abita ancora
i recessi più selvaggi di ogni selva
e quindi anche di questa valle impervia.
Walden è in ogni antro dove la luce non giunge,
lembo di fiume lungo i capelvenere,
fronda di agrifoglio a picco sulla rupe,
custode dell’essenza della Natura
che qui ancora sprigiona la sua forza primigenia.
Walden, talora, decide di prender, per ragioni oscure,
le sembianze umane al solo fine di edurre i confusi umani
al senso profondo del selvaggio
e ricordare come, un tempo, l’uomo, non era estraneo a questi luoghi,
ma li abitava, usava, rispettava, rinnovava…
Walden, a un certo punto,
ha deciso di prender le fattezze di tal CERMASO TARMINI,
viandante di cui nessuno conosce le origini
che, in questi giorni e notti di primavera,
erra meditabondo e pensieroso
fra le anse e le sorgenti,
in attesa di incontri straordinari.
ALLA RICERCA DI WALDEN
Viandanti, stregoni e carbonai nell’ignota valle
GIORNATA EUROPEA DEI PARCHI 2023
Domenica 21 Maggio
IL PAESAGGIO RITROVATO_23
A presto
Andrea