La cupola della nostra chiesa parrocchiale si presenta oggi come doveva apparire, nuova e luminosa nel 1635 quando, grazie al finanziamento di Scipione Ammirato il Giovane, la chiesa venne quasi interamente ricostruita. E, anche oggi, è grazie al generoso lascito di una nostra parrocchiana, Sara Scali, che si è reso possibile il rifacimento di questa importante struttura. Era infatti dall’immediato dopoguerra che, per gravi danneggiamenti subiti col passaggio del fronte, la cupola, anzichè restaurata, era stata protetta da un paramento a mattoni che l’aveva nascosta alla demolendone anche la lanterna.
Determinante l’impegno del nostro parroco don Luigi Campinoti e di tutto il Consiglio degli affari Economici cui vanno i nostri ringraziamenti.
(Fonte, Vita di Comunità del 25/8/2019) – Foto: montaione.net