Il Toscanario

logoToscanario

di Giancarlo Carmignani

***

dirindillo, s.m.: campanello col tirante e una specie di filo metallico, ma la voce, d’origine livornese e onomatopeica, mi rusulta scomparsa non solo da Fucecchio, bensì anche da Livorno. L’influenza nel livornese sul fucecchiese meno antico si può in parte spiegare per la presenza di diversi livornesi sfollati a Fucecchio durante l’ultima guerra, ma ha radici storiche più fondate, come il collegamento dello stesso dialetto col pisano, cui ho fatto cenno nell’introduzione, ma da chiarire in modo ben più esaustivo

diritto, agg.: prediletto nella frase: “ È il su’ occhio diritto”, specialmente in riferimento a un figlio: è il suo figliolo prediletto

discorre’, v. intr.: discorrere, parlare, ma non ragionando, per es., nella frase: “Ma che fai per discorre’?”: ma che lo dici solo per parlare (a vanvera)? Fino a qualche tempo fa poteva significare anche fare la corte ad una persona per i primi approcci amorosi, frequentarsi, intrattenersi prima del fidanzamento ufficiale, ma in questo senso tale accezione “è caduta in disuso” (M.P.Bini)

discorso, s.m. Frase: “È un bèr discorso!” (“ber” significa chiaramente “bel” alla pisana) detto ironicamente per esprimere che non consideriamo affatto valido ciò che ha detto l’interlocutore

ABBREVIAZIONI

ABBREVIAZIONI EVENTUALI

Presentazione del 4/2/2015,  https://www.montaione.net/il-toscanario/

Tutti gli articoli on line,  https://www.montaione.net/category/toscanario/

Il prossimo appuntamento con questa rubrica è previsto per il giorno 20 febbraio 2018 

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.