Il Comune di Montaione annuncia con dolore la scomparsa di Don Francesco Gotti, parroco della Sughera. Nativo di Peccioli nel 1935, Francesco Gotti era giunto a Montaione da Volterra nei primi anni Sessanta, e da allora ha servito ininterrottamente la comunità montaionese svolgendo la sua azione pastorale anche nelle parrocchie di Alberi, Tonda, Mura e S. Stefano.
Alla Sughera negli anni Settanta fu artefice della costruzione dell’attuale chiesa a pianta ottagonale dedicata ai Santi Pietro e Cerbone, avvenuta in seguito alla demolizione della vecchia chiesa, irrimediabilmente segnata dal tempo e dalle calamità.
Oltre che per l’alto magistero di fede, la figura di Don Gotti è cara ai Montaionesi per la sua attività di animatore sociale e costruttore di comunità, esercitata instancabilmente soprattutto verso le giovani generazioni. Sia sufficiente ricordare al riguardo l’impegno appassionato nello sport come elemento di aggregazione e educazione giovanile: le squadre di calcio per i ragazzi e quelle di pallavolo per le ragazze, la costruzione del campo sportivo alla Sughera. I meno giovani rammenteranno senz’altro con commozione il pulmino con cui, anni addietro, quasi ogni giorno si recava personalmente a prendere, e poi riportare, i ragazzi a casa per condurli agli allenamenti. Non meno importante per la collettività è stata l’apertura e gestione del Circolo MCL della Sughera, portata avanti con passione fino agli ultimi suoi giorni.
Per questo e per molto altro, la comunità di Montaione è fortemente debitrice verso Don Gotti, e la sua scomparsa rappresenta un evento particolarmente doloroso. Nel tributargli l’ultimo saluto, l’Amministrazione Comunale è certa di interpretare il sentimento comune dicendo a Francesco Gotti un caloroso grazie.
In particolare il Sindaco Paolo Pomponi, si dice colpito e addolorato per la profonda amicizia che lo legava personalmente a Don Francesco, “una persona speciale di cui sentiremo a lungo la mancanza”.
La salma di Don Gotti giungerà oggi alle ore 15.00 presso la parrocchia della Sughera, dove per le 21.15 è prevista una veglia di preghiera. Le esequie domani, martedì 23, alle ore 10.00.