L’incredibile storia e la fantastica evoluzione di Bella Baxter, una giovane donna riportata in vita dal brillante e poco ortodosso scienziato Dr. Godwin Baxter. Un’energia visiva esplosiva che esalta la fantasia interpretativa di Emma Stone. E si ride, della comicità più acuta.
Rilettura intelligente e fantasiosa del mito di Frankenstein e della creatura. Qui il dottore si chiama Godwin Baxter (un terrificante Willem Dafoe, sia per le cicatrici sul volto che lo rendono simile a un mostro sia per la disinvoltura con la quale mette in atto i suoi stravaganti esperimenti, dopo averne subiti a sua volta dal suo folle genitore scienziato), la creatura Bella Baxter e l’operazione cui è stata sottoposta, demenziale ed orrorifica, è il trapianto del cervello del feto che portava in grembo al posto del suo, danneggiato. Il processo di apprendimento della creatura, graduale, parte dunque da una fase molto infantile, per approdare ad una coscienza di sé e della propria libertà sia come essere in quanto tale che come donna. Una regia ricca di idee, un sapiente uso del bianco e nero e un abuso delle ottiche grandangolari spinte, una scenografia lussureggiante, barocca e coloratissima (le città visitate da Bella Baxter sono tutte ricostruite come se fossero pensate da lei stessa, adolescente entusiasta e spasmodicamente alla ricerca di vivere tutte le esperienze possibili), una sceneggiatura ricca di ironia e sarcasmo e un’Emma Stone superlativa rendono il film un’altra perla che si aggiunge alla collana di film che il regista greco sta sfornando da alcuni anni a questa parte.
Il film ha ottenuto 10 candidature e vinto 4 Premi Oscar, Il film è stato premiato al Festival di Venezia, 6 candidature e vinto 2 Golden Globes, 11 candidature e vinto 5 BAFTA e……
“”MONTAIONE per un cinema di qualità” è in collaborazione con il “Circolo del Cinema Angelo Azzurro”