Buon compleanno a Rino Salvestrini: intervista al nostro pezzo da novanta (anzi ottanta)

A cura della Redazione di Montaione.NET

 

rinosalvestrini003Era Domenica 30 giugno 1935.
Nel mondo si verificava un eclissi solare parziale (quando la luna passa tra la terra ed il sole).

domenicadelcorriere1935Nello stesso giorno inoltre La Domenica del Corriere (supplemento al Corriere della Sera) faceva uscire il suo numero 26, al costo di 30 centesimi,  pubblicando in copertina un disegno con la seguente didascalia: “Continuatori dell’opera di civilizzazione dell’antica Roma, migliaia di operai italiani costruiscono nell’Africa Orientale strade, ponti, teleferiche e acquedotti”.

In edicola usciva pure il numero 131 di Topolino, al costo di 20 centesimi. La casa editrice era la Giuseppe Nerbini di Firenze, cioè quella che nel 1932 pubblicò il primo numero di Topolino.

topolino1935

Il 30 giugno 1935 terminava inoltre una delle ondate di caldo più potenti della storia d’Italia: fino al giorno prima a Certaldo c’erano stati ben 39 gradi. La cosa più sorprendente di questa ondata di caldo non furono le massime elevate, ma le minime altissime da zona tropicale (quasi tutti i record di minima più alta appartengono infatti al Giugno 1935) ed eccezionali se pensiamo che stiamo parlando di fine Giugno.

E’ in questo “clima” (storico e di tempo atmosferico) che a Certaldo nasce il sindaco, il maestro e lo storico Rino Salvestrini: proprio il 30 giugno 1935. Ottanta anni fa.

Noi di Montaione.NET abbiamo pensato di festeggiarlo attraverso un’intervista, dato che Rino ha scritto tutto o quasi dei personaggi illustri di Montaione ma nessuno ha scritto abbastanza su di lui. Di fronte a questa nostra intervista in occasione del suo compleanno ci ha detto che farà “del suo meglio perché ottant’anni fino a ora non li avevo mai avuti”. Avrebbe preferito un’intervista per i suoi vent’anni (parole sue) ma si è dovuto accontentare di rispondere a quella per i suoi ottanta anni.


Buongiorno Rino, prima di tutto: ci diamo del “tu”, del “lei” o del “voi” come si usava prima?
Fate come quel contadino che parlando col priore gli disse: Do del voi a lei perché tu sei un prete!

Sei nativo di Certaldo. Perché hai scelto Montaione?
Perché la mattina mi alzo, vedo un bel cielo azzurro e giù nella valle dell’Elsa tutto è coperto da una coltre di nebbia.

Nella tua vita hai fatto l’insegnante, il sindaco e lo storico. Che cosa hanno queste tre cose in comune?
Perché si insegna, si fa e si scrive ciò che è vero e giusto al di sopra di tutti e di tutto.

rinosalvestrini002Raccontaci un episodio curioso di quando eri insegnante
Insegnavo in una plurilasse dalla prima alla quinta. Chiesi ad uno di quinta: Chi ha scoperto l’America? Scena muta, ma un bambino di prima alzò la manina e disse: Io lo so. Colombo con tre caramelle!

Domanda al maestro: completa questa frase: “oggi il sole splende come non ha mai …”
… fatto mentre nevica!

E un episodio curioso di quando eri sindaco?
Signora: Perché non date la casa popolare a mio figlio, invece di darla a un extracomunitario marocchino? Le case si devono dare ai nostri.
Sindaco: Questa famiglia vive qui da tanti anni, siamo tutti fratelli, le case vanno a chi ha più punti secondo la legge… ma ora che ci penso lei signora ha una figlia sposata a un extracomunitario della Tunisia, vero?
Signora: Ma che c’entra, quello è mio genero!
Sindaco (fra sé): A volte il razzismo maschera l’egoismo. A volte o sempre?

Domanda al Sindaco: ma la via Crucis che CAP ha?
La Via Crucis non ha il Codice di Avviamento Postale, ma so che è la strada che porta al Paradiso e che è lastricata di buoni propositi, come del resto quella per l’Inferno!

Qual è il luogo che più ti affascina delle nostre zone?
Veramente sono tre: le crete di Collinella, Le Pozzole sull’Evola, le rocce della Pietrina. Ero da poco a Montaione e dissi questo a un montaionese che mi rispose: Ma sono i posti più brutti!rinosalvestrini001

Domanda allo storico: “Il Milione” è un libro giovanile di Berlusconi?
Ho letto il Milione di Marco Polo, ma non conosco questo individuo.

Che cos’è che è sparito nel corso degli anni e tornerà?
Tutto sparisce e tutto ritorna, sono i corsi e ricorsi che si susseguono, come dice il filosofo Giambattistta Vico.

E’ cambiata la storia con l’avvento di Internet?
Sì, sta cambiando la storia, non solo lo strumento per scriverla. Con internet i pensieri, le parole, le opinioni volano alti nell’etere ad di sopra di tutto e di tutti e vanno velocissimi.

Qual è il tuo piatto preferito?
I fegatini di “conigliolo”.

Perché c’è gente che tifa Juventus?
Anch’io sono juventino da 70 anni. Siamo sportivi, non tifosi, anche se obiettivamente dovete riconoscere che la Juve è la migliore!

Ma il calcio rinforza le ossa oppure le rompe…?
C’è il calcio elemento chimico che sta nelle ossa, il gioco del calcio col pallone e il calcio nel culo se continuate a farmi queste domande!

Qual è il tuo peggior difetto?
Essere estremamente ghiotto di dolci: ero il maggior esperto di pasticcerie della Toscana prima che mi dicessero che avevo il diabete e dovevo scordarmi i dolci.

Qual è il tuo miglior pregio?
L’Onestà in tutto

Chi ti ha sbagliato la carta d’identità scrivendo che sei nato ottanta anni fa?
Non c’è stato errore, ma spero di vivere quanto mia madre (98 e mezzo in piena lucidità) così avrei tempo di scrivere ancora un dozzina e mezzo di libri.

Qual è la cosa più bella a ottanta anni?
Non avere complessi ed essere me stesso sempre con calma e tenacia.

Perché è importante conoscere la storia?
Per non ripetere gli stessi errori.

Sono più importanti i piccoli eventi o i grandi eventi storici?
Dei grandi eventi ne parlano tanti, troppi, io preferisco i piccoli fatti ignorati dagli storici, perché anche gli oceani non sono che un insieme di gocce d’acqua.

Come si scrive un libro?
Deve esserci un’idea seguita da uno scopo e poi tanti libri da leggere, documenti polverosi da consultare, gente da intervistare, luoghi da visitare e mia moglie che legge, corregge e critica in anteprima.

Meglio penna, macchina da scrivere o computer?
Meglio scaldarsi sul focolare o col riscaldamento a metano?
Meglio andare a Parigi in carrozza o con l’aereo?

Rino Salvestrini durante la stesura di un suo libro
Rino Salvestrini durante la stesura di un suo libro

A chi daresti un premio Nobel e perché?
A nessuno. Nobel ha inventato la dinamite che ha causato e causa ancora tanta morte nel mondo, che premio può dare?

Mai pensato di scrivere una biografia su un certo Rino Salvestrini?
La sto scrivendo, ma è per me e per la mia famiglia. Sta in un cassetto e l’aggiornerò finché non sarò rincoglionito!


Rino non lo sa, almeno fino adesso, ma noi lo consideriamo un patrimonio vivente di e per Montaione. Tanto ha dato a questo piccolo comune delle colline fiorentine a confine con il pisano. Ma sentiamo dalle sue risposte che è ancora un vulcano pieno di idee e di programmi  e noi glene daremo merito. La storia e la cultura sono conoscenze che spesso si intrecciano e sono l’una e l’altra delle basi fondamentali per affrontare il futuro e, anzitutto, vivere meglio il presente.

Scorrete il link documenti di questo sito e scoprirete quanta storia ha raccolto nero su bianco il nostro Salvestrini; la maggior parte di questo è fonte delle sue ricerche che ha condotto personalmente. Poi, immaginate tutto d’un colpo che tutti quei documenti non esistano e vi accorgerete quanto Montaione sarebbe povero della sua cultura.

Si ricorda ai lettori che il patrimonio culturale di Rino Salvestrini lo trovate, oltre che su questo sito al link documenti o alla categoria (spalla destra della home page) che porta il suo nome, anche presso la biblioteca comunale “A biscondola” in via Marconi.

Rino, noi ti ringraziamo e ti esprimiamo semplicemente i nostri Auguri.

Tutti i lettori che vogliono unirsi possono scrivere un commento qui sotto al presente articolo oppure scrivergli direttamente: rino.salvestrini@alice.it

Alessandra

TANTI AUGURI ad un uomo umile, onesto e di grande cultura.
L’augurio più grande è che ancora possa contribuire per molto tempo a valorizzare il nostro paese.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.